Lo Zannoni identificò l’imperatore con Antonino Pio, basandosi su confronti monetali che non sembrano pertinenti. L’opera potrebbe collocarsi in epoca più tarda non giustificandosi in età classica varie incongruenze compositive. Con barba e scudo appare nell’iconografia monetaria l’imperatore Giuliano, che secondo Ammiano Marcellino fermatosi a Carre poco prima di essere vinto inutilmente sacrificò alla luna; anche se l’identificazione con quest’ultimo fu esclusa in passato dallo Zannoni, ma con argomenti poco probanti.
In ogni caso, il cammeo sembra costituire uno dei più tardi esempi di grande gliptica.
Luigi Tondo
The Medici Cameo. Emperor sacrificing to Hope
Sardonyx, gilded metal. 1st—2nd cent. CE.Inv. No. 14443.Florence, National Archaeological Museum, Corridor of Maria Maddalena dei MediciPhoto by Ilya Shurygin
The Medici Cameo. Emperor sacrificing to Hope.
Sardonyx, gilded metal. 1st—2nd cent. CE.
Inv. No. 14443.
Florence, National Archaeological Museum, Corridor of Maria Maddalena dei Medici (Firenze, Museo archeologico nazionale di Firenze, Corridoio di Maria Maddalena dei Medici).
Private collection, Medici.
Origin:
Perhaps from the collection of Ferdinando I de’Medici. Documented in the Tribune of the Uffizi Gallery since 1589.
Lo Zannoni identificò l’imperatore con Antonino Pio, basandosi su confronti monetali che non sembrano pertinenti. L’opera potrebbe collocarsi in epoca più tarda non giustificandosi in età classica varie incongruenze compositive. Con barba e scudo appare nell’iconografia monetaria l’imperatore Giuliano, che secondo Ammiano Marcellino fermatosi a Carre poco prima di essere vinto inutilmente sacrificò alla luna; anche se l’identificazione con quest’ultimo fu esclusa in passato dallo Zannoni, ma con argomenti poco probanti.
In ogni caso, il cammeo sembra costituire uno dei più tardi esempi di grande gliptica.
Luigi Tondo
Literature:
Giuliano, n. 183; Migliarini, M. 183; Pelli, II, 341326; Puccini 3; Zannoni, V, 7; Gori, I, 19.