Head — 1st cent. CE; bust — modern work.
Height: total 73 cm, ancient part 26 cm. Inv. No. 102.Florence, Uffizi GalleryPhoto by Yuri Mitin
Bust with the head of Tiberius.
Head — 1st cent. CE; bust — modern work.
Height: total 73 cm, ancient part 26 cm.
Florence, Uffizi Gallery
(Firenze, Galleria degli Uffizi).
43. Busto con testa di Tiberio (inv. 1914, n. 102).
Marmo italico: alt. m. 0,73; della parte antica m. 0,26.
Sono di restauro moderno: il naso, i margini dei padiglioni delle orecchie, un lungo tassello nel collo a sinistra e un altro a destra, stuccato ai margini. Tutta la superficie è stata ripulita con acidi. Il busto è moderno. Supporto con iscrizione nel plinto: TIBERIVS.
Era in Galleria già nel 1704, come risulta dall’Inventario dell’anno, in passato, come oggi, nel I Corridoio. Deve riferirsi a questo ritratto medesimo la notizia del 1780(1) della provenienza alla data dell’11 aprile dalla Guardaroba, giacché non esiste in Galleria altro busto identificato con Tiberio.
Dütschke e Bernoulli hanno rilevato semplicemente lo scarso valore artistico, quale in effetto appare dal trascurato e un po’ meccanico rendimento della chioma, dal modellato senza impegno ed inespressivo. L. Polacco comprende questa testa nella serie dei ritratti dell’imperium maius, databili al io d. C. o poco dopo, serie di cui l’esemplare migliore è la testa Ny Carlsberg 624(2) ma alla quale appartengono anche le teste di Toulouse, da Béziers(3) e del Louvre 1225, dalla Frigia(4) e si ricollegano le teste colossali Chiaramonti, da Veio(5) e di Leptis(6). Il Polacco avverte inoltre in questo esemplare fiorentino un’eco del ritratto da Arsinoe(7) Ny Carlsberg, ossia il ritratto del tempo dell’adozione, riconoscendo quindi una minore originalità rispetto a Ny Carlsberg 624. In realtà nel caso della testa di Firenze si può pensare semplicemente ad una copia.
(1)Archivio della Galleria degli Uffizi, XIII, 26.
(2)F. Poulsen, Ny Carlsberg Glyptotek, Ancient Sculpture, Copenhagen 1951, p. 421; A. Hekler, Die Bildniskunst der Griechen und Römer, Stuttgart 1912, n. 179; R. West, Die römische Portraitplastik, I—
(3)C. Espérandieu, Recueil général des bas-reliefs de la Gaule romaine, Paris, 1907 e ss., n. 528; Polacco, op. cit., p. 128, tav. XXII.
(4)Polacco, op. cit., p. 129, tav. XXVI, 1.
(5)W. Amelung, Die Skulpturen des vaticanischen Museums, Berlin, 1903 e ss., I, p. 572, tav. 60; R. Paribeni, Il ritratto nell’arte antica, Milano s. a., tav. CXXXIV; West, op. cit., I, p. 131, tavola XXXII, 137; Polacco, op. cit., p. 130, tav. XXIV.
(6)Polacco, op. cit., p. 130, tav. XXV.
(7)Polacco, op. cit., tavv. XIII—
J. J. Bernoulli, Römische Ikonographie, Stuttgart, 1882-86, II, 1, p. 150, n. 27;
L. Polacco, Il volto di Tiberio, Padova—
Documenti: citati nel testo.
Fot.: Alinari 1329; Brogi 9213; Sopraintendenza alle Gallerie, Firenze 49911, 49912, 113125.
© 1961. Description: Guido A. Mansuelli. Galleria degli Uffizi. Le sculture. Parte II. Istituto Poligrafico dello Stato. Roma, 1961. P. 57, cat. no. 43, ill. 43.