Glass cup with fruits.
Oplontis, Villa Poppaea, oecus 23
(Oplontis, Villa di Poppea, oecus 23).
23. Coppa di vetro con frutta
Oplontis, villa di Poppea, oecus 23, parete est.II stile.
Sopra l’architrave adorno di menischi falliformi, su una basetta rosso vivo, è collocata contro il fondo rosso cupo dell’architettura una grande coppa di vetro azzurro trasparente a due anse orizzontali. Essa contiene delle prugne blu, delle mele cotogne giallo dorate e degli altri pomi marroni. Molto belle le lumeggiature e l’effetto di trasparenza del vetro.
Proprio questa del secondo stile fu l’epoca delle grandi novità nella Pomona italica. Lucullo portò con sé le ciliegie (cerasus pontica) tornando nel 73 a. C. dall’Asia (prima esistevano in Italia solo quelle selvatiche, le viscide) ed altri introdusse le pesche (malus persica), le albicocche (prunus armeniaca), le prugne, i corbezzoli, le mele cotogne. Per non dire delle molte nuove varietà di pere, mele e fichi. Nel II secolo a. C. Catone ne citava in tutto solo quindici mentre Plinio nel I secolo d. C. ne conta ben centouno.
A. de Franciscis, La villa di Oplontis, in Neue Forschungen in Pompeji, Recklinghausen 1975, fig. 9, 18.
© 2009. Photo: Luciano Romano.
© 2001. Description: Stefano De Caro, La natura morta nelle pitture e nei mosaici delle città vesuviane. Electa Napoli, Napoli, 2001. Pp. 54, 55, cat. n. 23.