20 BCE — 37 CE.
108 × 105 cm. Inv. No. 8534.Naples, National Archaeological Museum, Hall LXVIIIPhoto by Luigi Spina
Architectural composition.
20 BCE — 37 CE.
108 × 105 cm.
Naples, National Archaeological Museum, Hall LXVIII
(Napoli, Museo archeologico nazionale, Sala LXVIII).
6. Tempio ionico
Affresco.
Ercolano, Augusteum (cd. Basilica).
Napoli, MAN, inv. 8534.
H. cm 108; largh. cm 105.
65—
Bibliografia:
Le Pitture Antiche d’Ercolano e contorni, I—
U. Pannuti, Il “Giornale degli scavi” di Ercolano 1738—
La pittura pompeiana, a cura di I. Brigantini, V. Sampaolo, Napoli 2009, p. 154, 38.
Il frammento conserva la parte superiore di un edificio sorretto da colonne ioniche scanalate, dotato di un architrave con fregio di delfini, ippocampi e tritoni, al disopra del quale c’è una altana con una finestra che permette di scorgere il colonnato in prospettiva di un portico laterale. La massiccia struttura di una torre, nella quale si apre una finestra con una grata, segna sulla destra la chiusura della composizione, rimarcata dalla slanciata colonna ionica che sorregge un vaso metallico. Esili alberi con rade fronde e il cielo uniformemente azzurro conferiscono un’atmosfera immobile e rarefatta alla rappresentazione architettonica che per l’uso equilibrato di varie tonalità di rosa e camoscio risulta di una eleganza insolita per le decorazioni della fine del I secolo d. C. Il frammento, rinvenuto nei primi scavi dell’Augusteum, ha andamento leggermente curvilineo e appartiene certamente alla parte alta della decorazione di una delle nicchie in cui erano articolate le pareti dell’edificio, in prosecuzione probabilmente con elementi architettonici analoghi a quello con le Cariatidi, alle estremità del quale è presente lo stesso colore verde azzurro.
© Photo: Luigi Spina.
© 2011. Description: Antichità da Ercolano. Catalogo della mostra (16 dic. 2011 — 12 feb. 2012, San Pietroburgo, Ermitage). NP-Print, SPb, 2011. P. 136, cat. n. 6.