209—211 CE.
H. 68 cm. Inv. No. 648.Rome, Roman National Museum, Baths of Diocletian, Small Cloister of the CertosaPhoto by Ilya Shurygin
Bust of Caracalla.
209—211 CE.
H. 68 cm.
Rome, Roman National Museum, Baths of Diocletian, Small Cloister of the Certosa
(Roma, Museo nazionale romano, Terme di Diocleziano, Chiostro piccolo della Certosa).
23. Busto di Caracalla
Marmo lunense; alt. 68 cm; inv. 648.
Da Roma, Foro Romano. Casa delle Vestali, scavi di Rodolfo Lanciani, rinvenuto il 19 dicembre nel perimetro sud del portico.
Il naso e la spalla destra, comprensiva di fibula e pteryges della lorica sono restaurati in gesso. Sono presenti diverse scheggiature su tutta la superficie, soprattutto sulle orecchie.
Bibl.:
Bernoulli II, 3, p. 52. n. 24;
Paribeni 1932, n. 733;
Felletti Maj 1946—
Felletti Maj 1953, n. 267;
Wiggers, Wegner 1971, pp. 25 ss. 44—
Seeberg 1973, p. 81;
Hausmann 1981, p. 381;
Fittschen, Zanker 1985, p. 104, nota 12, p. 111, nota 6;
MNR I, 9, 2, 1988, pp. 352—
Lindner 1996, p. 140, n. 25;
Katalog Dresden 2013, pp. 358—
L’imperatore Caracalla è rappresentato su un busto loricato dall’ampio paludamentum, allacciato sulla spalla destra, su cui si imposta il capo rivolto verso sinistra. Il volto, dall’espressione intensa, è caratterizzato da grandi occhi, distanti tra loro, tipici dell’imperatore, e con iride e pupilla incise, e da profonde rughe frontali, due orizzontali e due verticali tra le sopracciglia. La folta capigliatura è resa mediante piccoli riccioli trattati a singole ciocche che, insieme alla folta barba di simile fattura, incorniciano il volto. Sulla fronte e sulle tempie i capelli sono mossi e pettinati verso l’alto e separati al centro, quasi a formare una sorta di piccola anastolè.
Dell’imperatore si conoscono cinque tipi, due giovanili. chiamati Thronfolgertypus, e tre realizzati durante il suo regno dal 211 al 217 d. C., di cui due chiamati Alleinherrscher. Il ritratto è l’eponimo del terzo tipo, chiamato Vestalinnenhaus, datato da vari studiosi tra il 209 e il 211 d. C., mentre Klaus Fittschen preferisce una più generica datazione al 212—
Sei tipo si ravvisano in effetti analogie sia con il tipo Alleinherrscher I che con il tipo Alleinherrscher IL Con il primo, datato al 212—
Il modo in cui è ottenuta la separazione tra i capelli sulle tempie e la barba è molto vicina alla resa ottenuta sulle repliche del Thronfolgertypus II, così come la caratteristica distanza degli occhi, separati da un naso dal dorso massiccio. Il ritratto è sicuramente influenzato dal tipo Thronfolgertypus II. ponendosi in continuità con questo.
Del tipo esistono altre due repliche, una a Dresda e forse una a Woburn. Massachusetts mentre il tipo di busto si ritrova anche su due repliche del tipo Alleinherrscher II, quelle del Louvre e di Villa Adriana. Il ridottissimo numero di repliche attestato, rispetto alle repliche di altri tipi conservati in numero assai maggiore, può essere la testimonianza dell’utilizzo molto circoscritto di questo tipo. Raeder sostiene che esso fu utilizzato solo tra il 4 febbraio (inizio del regno congiunto di Caracalla e Geta) e il 19 dicembre (assassinio di Geta) del 211 d. C. Pertanto, è proponibile una datazione tra il 209 e il 211 d. C.
Data: museum annotation.
© 2014. Description: Terme di Diocleziano. Il chiostro piccolo della Certosa di Santa Maria degli Angeli. Roma, ed. Electa, 2014. P. 103, cat. 23 (LDF).