Young Marcus Aurelius
Luna marble.
138—140 CE.
H. 74 cm.
Inv. No. S 279.Rome, Capitoline Museums, Palazzo Nuovo, GalleryPhoto by Sergey Sosnovskiy

Young Marcus Aurelius.

Luna marble.
138—140 CE.
H. 74 cm.
Inv. No. S 279.

Rome, Capitoline Museums, Palazzo Nuovo, Gallery
(Roma, Musei capitolini, Palazzo Nuovo, Galleria).

Private collection, Albani.
Origin:
From the Albani collection (A 34).
Description:

Ritratto di Marco Aurelio giovane

Dalla collezione Albani A 34
Luogo di rinvenimento sconosciuto
Marmo lunense
H. tot. 0,76 cm
Lo stato di conservazione del busto è ottimo in quanto la testa è intatta e il busto è privo di scheggiature. Il sostegno con tabula è lavorato a parte ed è antico.
Roma, Musei Capitolini, Palazzo Nuovo, Galleria
Inv. S 279.
138—140 d. C.

Il ritratto raffigura un giovane non ancora ventenne con il volto dall’ovale ben modellato, caratterizzato da lineamenti morbidi e regolari nei quali è possibile riconoscere tratti fisionomici ben marcati ed evidenti. L’espressione del volto è caratterizzata dalle sopraciglia arcuate con palpebre sottili e leggermente sporgenti che incorniciano occhi con iride e pupille appena delineate. Inoltre gli occhi non guardano verso lo spettatore ma sono leggermente rivolti verso l’alto, ciò insieme con il leggero reclinarsi della testa conferisce al volto un’espressione concentrata e serena. Il naso e le labbra sono ben proporzionate e il trattamento generale del viso e del collo è estremamente accurato. Ciò crea una superficie levigata e luminosa, che da l’idea di una pelle liscia e senza imperfezioni propria del viso di un giovane.

Una folta massa di riccioli modellati plasticamente con profonde incisioni, che evidenziano le singole ciocche, ricopre la testa. L’acconciatura è organizzata in modo da formare un arco al centro della fronte da dove partono tre ciocche disordinate che accentuano il movimento dell’intera composizione. Ai lati del volto le ciocche, pur lasciando scoperte le orecchie, tendono a scendere formando morbidi riccioli sulle guance, mentre nella parte posteriore della testa cadono in maniera disordinata a coprire il collo e la nuca. La resa dell’acconciatura tende ad annullare quasi completamente la struttura volumetrica della testa creando così un notevole effetto chiaroscurale. Il busto indossa tunica e paludamentum (mantello militare). Quest’ultimo allacciato sulla spalla destra da una fibula a rosetta ricade sul davanti in modo da formare ampie e morbide pieghe, rese con abile effetto naturalistico e disposte a partire dall’apertura a V al di sotto del collo.

Il volto è attribuibile al giovane Marco Aurelio; in esso infatti è possibile riconoscere quei tratti che saranno propri dell’imperatore adulto rintracciabili nella resa degli occhi appena sporgenti e nelle palpebre pesanti, oltre alle labbra carnose e al naso piuttosto prominente. Inoltre nel busto in esame lo sguardo rivolto verso l’alto conferisce al giovane principe quell’espressione assorta e quell’intensità di pensiero, caratteristiche proprie del giovane Marco, come racconta Aurelio Vittore (Epitome, 16, 7).

L’identificazione del personaggio raffigurato si deve al Wegner il quale per primo ha classificato i ritratti di Marco Aurelio in quattro diversi tipi, che nelle loro varianti segnerebbero le tappe principali dell’attività politica dell’imperatore. Il ritratto in questione mostra i tratti del giovane principe non ancora ventenne come denota l’assenza della barba che diverrà elemento caratteristico della ritrattistica dell’imperatore a partire dal secondo tipo.

La resa dell’incarnato morbido e levigato, in aggiunta all’assenza della barba sottolineano la giovane età del principe, permettendo di collocare cronologicamente il ritratto agli anni compresi tra il 138 e il 140 a. C.; cioè quando Marco non ancora diciottenne venne adottato dallo zio Antonino Pio, con la conseguente nomina a console nel 140 a. C.

Il ritratto è probabilmente l’esemplare che meglio rappresenta il primo tipo ritrattistico di Marco Aurelio. A tale tipologia possono essere attribuiti i due ritratti rinvenuti ad Ostia conservati l’uno ai Musei Vaticani (sala della Croce Greca Inv. 583[1]), l’altro al Museo Torlonia. Il primo rappresenta il volto colossale del giovane principe con fattezze più fredde e marcate rispetto al busto dei Capitolini, mentre il secondo esemplare, considerato erroneamente un falso dal Wegner, rappresenta il principe in modo più dozzinale e semplice rispetto al busto in esame. Inoltre fra le copie va aggiunto anche il ritratto rinvenuto nella villa degli Antonini a Lanuvio (Roma, Musei Capitolini Palazzo Nuovo, inv. S 450), che appare quasi identico al ritratto analizzato. L’unica differenza è data dalla resa dei capelli. Infatti nel ritratto di Lanuvio i riccioli sono realizzati ricorrendo ad un maggior uso del trapano accentuando così l’effetto chiaroscurale della figura. In definitiva, osservando gli esempi citati, è molto probabile che il ritratto dei Capitolini possa essere considerato come l’archetipo del primo tipo ritrattistico, in quanto la resa dell’acconciatura più compatta e volumetrica tenderebbe a richiamare i ritratti di Antonino Pio, padre adottivo di Marco, oltre ad una maggior aderenza alla reale età del principe al momento dell’adozione.

È interessante notare come la diffusione delle repliche, circa trenta, del primo tipo ritrattistico sia limitata alla sola Roma e agli immediati dintorni non essendosi ancora affermata la figura politica del giovane principe. È comunque certo che ci troviamo di fronte il ritratto del giovane Marco. Infatti la lunga carriera politica dell’imperatore ha comportato la creazione di quattro diversi tipi ritrattistici, che hanno permesso di seguire l’evoluzione fisiognomica e il trascorrere del tempo sul volto dell’imperatore. Inoltre sebbene il ritratto in questione abbia un numero relativamente limitato di copie è innegabile che il tipo ritrattistico ebbe grande diffusione tra i privati, come dimostra il busto di Firenze (Firenze, Galleria degli Uffizi Inv. 1914) a lungo annoverato fra i ritratti del primo tipo ma che in realtà rappresenta le fattezze di un privato che si e fatto effigiare ripetendo l’acconciatura e perfino le fattezze del giovane principe.

Bibliografia:

M. Wegner, Das Römische Herrscherbild II, 4. Die Herrscherbildnisse in antoninischer Zeit, Berlino 1939, pp. 191—192, tav. 15;
S. Bocconi, Collezioni Capitoline, Roma 1950, p. 118, n. 28;
M. Wegner, “Verzeichnis der Kaiserbildnisse von Antoninus Pius bis Commodus”, Boreas 2, 1979, p. 163;
K. Fittschen, P. Zanker, Katalog der römischen Porträts in den Capitolinischen Museen und den anderen kommunalen Sammlungen der Stadt Rom Band I, Kaiser- und Prinzenbildnisse, Mainz 1994, pp. 67—68, n. 61;
K. Fittschen, in Enciclopedia dell’arte Antica, Suppl. II., s. v. Marco Aurelio;
A. Scholl, Die antiken Skulpturen in Farnborough Hall sowie in Althorp House, Blenheim Palace, Lyme Park und Penrice Castle, Mainz 1995, pp. 46—48 n. F 10;
F. Licordari, Ritratto di Marco Aurelio giovane, in E. La Rocca, C. Parise Presicce, A. Lo Monaco (a cura di), Ritratti. Le tante facce del potere, Roma 2011, p. 290 n. 4. 34;
S. Guglielmi, Busto di Marco Aurelio giovane, in E. La Rocca, C. Parise Presicce, A. Lo Monaco (a cura di), L’età dell’equilibrio: L’età dell’equilibrio, 98—180 d. C.: Traiano, Adriano, Antonino Pio, Marco Aurelio, Roma 2012, p. 286 n. I. 37.
Per i ritratti di Ostia si veda: R. Calza, Scavi di Ostia, V, 1. I ritratti. Ritratti greci e romani fino al 160 circa d. C., Roma 1964, pp. 90—91, n. 150—151.
Per il ritratto di Lanuvio si veda: S. Guglielmi, Busto di Marco Aurelio, in E. La Rocca, C. Parise Presicce, A. Lo Monaco (a cura di), L’età dell’equilibrio: L’età dell’equilibrio, 98—180 d. C.: Traiano, Adriano, Antonino Pio, Marco Aurelio, Roma 2012, p. 282 n. I. 34. 3.
Per il ritratto di Firenze si veda: A. Romualdi, Studi e restauri. I marmi antichi della Galleria degli Uffizi, Firenze 2006, pp. 101—106.

Alfredo De Luca

[1]Correct: Inv. No. 227. No. 583 — for the catalog by G. Lippold, Die Skulpturen des Vatikanischen Museums, III 1, Berlin 1939, p. 187 n° 583. (Site editor’s note).

Credits:
(сс) 2005. Photo: Sergey Sosnovskiy (CC BY-SA 4.0).
2005. Text: museum information (H).
© 2021. Add. information: http://capitolini.net, http://capitolini.info, https://arachne.dainst.org.
© 2021. Description: Alfredo De Luca. Ritratto di Marco Aurelio giovane.
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