
Dimensions: 0.89 × 0.79 × 0.15 m.
AE. 1995. 650. Inv. Nos. A 0.9.17675 / St. 8628.Milan, Civic Archaeological MuseumPhoto by Ilya Shurygin
Inscribed slab in honour of Germanicus.
Dimensions: 0.89 × 0.79 × 0.15 m.
AE. 1995. 650.
Milan, Civic Archaeological Museum
(Civico museo archeologico di Milano).
Germanico Caesari / Ti(beri) Aug(usti) f(ilio) / divi Aug(usti) nepoti / divi Iuli pron(epoti) co(n)s(uli) II imp(eratori) II / auguri flamini Augustali / d(ecurionum) d(ecreto)
To Germanicus Caesar, son of Tiberius Augustus, grandson of Divus Augustus, great-grandson of Divus Julius, consul twice. imperator twice, augur, flamen of Augustus, — according to the decree of decurions.
La lastra, rinvenuta reimpiegata nelle terme tardoromane ma in orige murata su un monument costruito in onore di Germanico, è uno dei rari esempi milanesi di dedica a un membro della famiglia imperiale. Germanico figura nell’iscrizione con i nomi assunti dopo il suo ingresso nella gens Iulia, avvenuto per adozione da parte di Tiberio il 4 d.C. Segue la menzione di alcune cariche ricoperte e titoli ricevuti, quali il secondo consolato (18 d.C.), la seconda acclamazione imperatorial, di cui fu insignito dopo aver condotto una serie di operazioni military vittoriose in Germania, e due sacerdozi, l’augurato e il flaminato augustale. Numerose epigrafi attestano la fama goduta da Germanico in tutto l’Impero, sia in vita sia dopo l’oscura morte, avvenuta nel 19 d.C. in Asia Minore; la lastra Milanese gli viene dedicate dal senato locale a testimoniare la stima della cittadinanza, ma anche il lealismo del municipio nei confronti della casa regnante.
AE. 1995. 650.
Text and description of the inscription: Sartori A. Guida alla Sezione Epigrafica delle Raccolte Archeologiche di Milano. Milano, 1994. P. 50.
© 2016. Translation from Latin: O. Liubimova.