Marble. 1800. Inv. No. 970.Rome, Vatican Museums, Pius-Clementine Museum, Octagonal Court, Cabinet of Canova (Perseus), 2Photo by Sergey Sosnovskiy
Damoxenos.
Marble. 1800.
Rome, Vatican Museums, Pius-Clementine Museum, Octagonal Court, Cabinet of Canova (Perseus), 2
(Roma, Musei Vaticani, Museo Pio-Clementino, Cortile ottagono, Gabinetto del Canova (Perseo), 2).
PER 2 e 4. Statue di Damoxenos e Kreugas (del Canova)
Il Canova scolpì il Kreugas nel 1801 e subito dopo il Damoxenos, dietro un compenso di 2500 zecchini per ognuna delle due statue. Le opere del Canova compensarono parzialmente le gravi perdite subite dai Musei Vaticani durante l’occupazione francese, quando, a partire dal 1798, Napoleone fece trasferire a Parigi un gran numero di opere d’arte, quasi tutte restituite nel 1815 a seguito del trattato di Tolentino. Kreugas e Damoxenos erano due pugili che, secondo il racconto di Pausania (8, 40, 3—
Invv. 970 e 968;
W. Helbig, Führer durch die öffentlichen Sammlungen klassischer Altertümer in Rom, I, (4a ed.), Tübingen 1963, 234;
C. Pietrangeli, La provenienza delle sculture dei Musei Vaticani, in Bollettino dei Monumenti, Musei e Gallerie Pontificie, VIII, 1988, p. 156;
A. Zanella, Canova e Roma, in “Itinerari d’arte e cultura-Musei”, pp. 22—
AA. VV, Antonio Canova, Venezia 1992, pp. 278—
According to Pausanias (8, 40, 3—
© 1996. Description (1): G. Spinola. Guide cataloghi Musei Vaticani, 3. Il Museo Pio Clementino, 1. Città del Vaticano, Roma, 1996, p. 112, cat. nos. PER 2, 4.
© 1986. Description (2): Guide to the Vatican: Museums and City. Pontifical Monuments, Museums and Galleries. Tipografia Vaticana, p. 43.