Ca. 70 CE. Inv. No. 127.Florence, Uffizi GalleryPhoto by Ilya Shurygin
Bust of Vespasian.
Ca. 70 CE.
Florence, Uffizi Gallery
(Firenze, Galleria degli Uffizi).
70. Busto con testa di Vespasiano (inv. 1914, n. 127). Figg. 71 a, b.
Marmo greco: alt. m. 0,69; della parte antica m. 0,35.
Sono di restauro moderno: il naso, un tassello nel labbro inferiore, uno a sinistra nel mento, quasi tutto l’orecchio sinistro, il lobo del destro, tutta la parte fra la base del collo e l’incollatura del busto. La superficie è stata ripulita con agenti chimici. Il busto è moderno. Supporto in pietra corallina, con iscrizione nel plinto: VESPASIANVS.
Sembrano riferirsi a questo ritratto due notizie contraddittorie (Bertolotti, cit. infra): secondo una versione esso sarebbe stato donato da Giuseppe della Porta al Card. Ferdinando, secondo l’altra invece proverrebbe dalla coll. del Card. Pio da Carpi. Era certo in Galleria nel 1704, come risulta dall’inventario dell’anno. Si trovava in passato, come oggi, nel I Corridoio.
Considerato da Bernoulli uno dei migliori ritratti di Vespasiano, è citato dalla West come un esempio di realismo, esprimente una sana vitalità, reso con effetti plastici volti al colorismo, il che vuol dire che è improntato alla visuale illusionistica. Giustamente B. M. Felletti (Terme Ritr, 141) lo ha considerato, insieme con la testa Ny Carlsberg 659a (Billedt, XI; West II, tav. I, 5; F. Poulsen, RMitt, 29, 1914, p. 44, fig. 3) lontano dall’originale da cui dipende la testa delle Terme, nella quale il volto dell’imperatore è affinato per l’esigenza di esprimerne la spiritualità, anziché la vitalità fisica, cui invece tendono le teste Ny Carlsberg citata, questa degli Uffizi e, possiamo aggiungere, un secondo ritratto delle Terme (TermeRitr, 142) molto mal conservato. Indubbiamente questo degli Uffizi è un ottimo esempio della serie realistica, d’ispirazione — crediamo — italica, e che nelle forme moderatamente illusionistiche continua a distanza la tradizione del realismo analitico repubblicano, inteso a cogliete il carattere del soggetto attraverso particolarità fisionomiche esteriori, senza aver tuttavia disimparato l’insegnamento del ritratto strutturale augusteo.
Bibl.: Bertolotti, ArchLomb, III, 1876, pp. 270 e 283; D. 86 e p. 254; Bernoulli, RIk, II, 2, p. 23, n. 14; Duruy, HistRom, II, p. 57; Am., 36; West, II, p. 11, tav. II, fig. 4; TermeRitr, 141.
Fot.: Sopr. Gall. 104266, 104267.
© 1961. Description: Guido A. Mansuelli. Galleria degli Uffizi. Le sculture. Parte II. Istituto Poligrafico dello Stato. Roma, 1961. P. 73, cat. no. 70, ill. 71 a, b.