Ritratto di Livia

Provenienza sconosciuta.
Età augustea.
Pesaro. Musei Oliveriani, inv. nr. 3820.
Marmo bianco a grana grossa.
Alt. cm 29.

Pressoché integro, mutilo alla punta del naso.

Ritratto muliebre comprensivo della parte anteriore del collo e di parte dei pettorali: il piano di base a forma troncoconica assicura la pertinenza della testa ad una statua iconica. La testa leggermente inclinata a sinistra raffigura una giovane donna i cui tratti iconografici sono caratterizzati da fronte breve, volto pieno, grandi occhi, leggera infossatura alla base del naso, bocca piccola. Tipica è la capigliatura: i capelli tirati e avvolti in una specie di cordone tortile incorniciano i lati del volto mentre sulla fronte sono raccolti in un ampio e piatto nodus con accenno alla partizione delle ciocche. La massa dei capelli raccolta e disegnata sulla calotta cranica è stretta in una bassa crocchia alla base della nuca. Questo tipo di pettinatura detta “all’Ottavia” perchè caratteristica dei ritratti della principessa sorella di Augusto, venne in auge all’epoca del secondo triumvirato ma restò di moda fino alla prima età augustea, pur con innumerevoli varianti.

Per i tratti iconografici che il volto presenta e per la ieraticità dell’espressione il ritratto è stato identificato dalla prima editrice⁽¹⁾ con Livia, moglie di Augusto, riconoscimento successivamente messo in discussione soprattutto in base ad alcune considerazioni storiche, oltre che stilistiche, per le quali si è avanzata l’ipotesi⁽²⁾ che nel ritratto di Pesaro debba identificarsi piuttosto Ottavia, sorella dell’imperatore. Ma la letteratura archeologica più recente è concorde nell’attribuire il volto di Pesaro a Livia, e più specificatamente ad inserirlo tra le rappresentazioni dell’Augusta secondo la tipologia del Fayuni⁽³⁾, datandolo in età augustea.

⁽¹⁾Fabbrini L. Un ritratto giovanile di Livia nel Museo Oliveriano di Pesaro // Studia Oliveriana. Vol. 4—5. 1956—1957. P. 163 ss.

⁽²⁾Braccesi L. Livia o Ottavia? // Studia Oliveriana. Vol. 25—26. 1967—1968. P. 323 ss.; Brancati A. La Biblioteca ed i Musei Oliveriani di Pesaro. Pesaro, 1976. P. 196; Martinelli E. Pesaro nell’antichità. Venezia, 1984. P. 323 s.

⁽³⁾Fittschen K., Zanker P. Katalog der römischen Porträts in den Capitolinischen Museen und den anderen kommunalen Sammlungen der Stadt Rom, III. Kaiserinnen- und Prinzessinnenbildnisse Frauenporträts. Mainz am Rhein, 1983. S. 2, Anm. 6b; Winkes R. Livia, Octavia, Iulia. Louvain La Neuve, 1995. P. 157 n. 26; Bartman E. Portraits of Livia. Cambridge, 1999. P. 157 n. 26.