Posidippus.
Rome, Vatican Museums, Pius-Clementine Museum, Gallery of statues, 51
(Roma, Musei Vaticani, Museo Pio-Clementino, Galleria delle statue, 51).
Sulla provenienza e sull’acquisto si rimanda all’analogo contesto dell’opera precedente (cfr. GS 50). La statua raffigurava, come ci informa l’iscrizione, Posidippo, noto poeta greco morto alla metà del III sec. a.C. La statua originaria dovrebbe risalire al 70-60 a.C. circa, mentre il prototipo cui fa riferimento si ritiene possa esser coevo agli ultimi anni di vita del poeta (metà del III see. a.C.). A Posidippo sono stati attribuiti i ritratti di un’erma degli Uffizi (Firenze) e di una testa del Musée d’Art di Genf; il collo è taurino, il volto massiccio, i lineamenti marcati, lo sguardo severo e la frangetta lunga. Da quanto accennato si può ben dedurre che, in epoca tardorepubblicana (ca. 40 a.C.), il ritratto originario venne completamente rilavorato, mutando radicalmente il volto e parte dell’acconciatura, per raffigurare un importante personaggio — la cui identificazione è stata oggetto di varie ipotesi (cfr. Fittschen in bibl.) — che aveva voluto assumere l’atteggiamento colto del poeta-commediografo.
Inv. 735; A II p. 469 n° 271 tav. 54; Laurenzi p. 134 n° 107; Lippold, Handbuch p. 315 tav. 106, 3; H. von Heintze, in RM, 68, 1961, p. 80 e ss. tavv. 20-23; H 129; Richter p. 238 fig. 1647; Fittschen p. 71 note 3 e 4; R. Wünsche, in MüJb, 31, 1980, pp. 26-27; Pietrangeli 1989 p. 97 n° 51; Goette pp. 75-76 nota 378; IGUR, IV, 1990, p. 43 n° 1541; K. Fittschen, in Acta Hyperborea, 4, 1992, p. 9 e ss.; Id., in AM, 107, 1992, pp. 229-271 tavv. 61-76; den Hoff p. 43 nota 7, p. 74 nota 150 e p. 80; M. Sapelli, in BMonMusPont, XVI, 1996, pp. 143 e 150 fig. 3.
Data: museum annotation.
© 1999. Description: G. Spinola. Guide cataloghi Musei Vaticani, 4. Il Museo Pio Clementino, 2. Città del Vaticano, Roma, 1999, pp. 42—44, cat. no. GS 51.